Divinazione e meditazione
Divinare è permettere la manifestazione del divino, è unire l’immanente al trascendente provocando, grazie alla purezza e alla intensità del sentire, quella sincronicità che orienta i nostri movimenti nella direzione perfetta e distilla su problemi irrisolti pensieri puri capaci di vera forza. Meditazione, danza, passeggiate nella natura e esercitazioni divinatorie aprono il nuovo varco di luce nel nostro cammino e un pensiero puro carico di forza innovatrice ci accompagnerà. I momenti di disperazione si alternano nel cammino della vita a tanti altri stati interiori. Consideriamo erroneamente la disperazione come una malattia, ma come tutti i moti dell’anima è pura forza che cerca una direzione. Diventa malattia solo se trascurata, come ogni voce interiore. Scrive Massimo Scaligero sulla disperazione: "i disperati sono coloro che possono salvarsi, risorgere e fare della loro vita una creazione novella. Essi non cercano alibi al proprio male, sono disperati perché incapaci di ingannare se stessi. In realtà essi ancora dispongono di un pensiero sano che cerca la propria luce nell’oscurità il miracolo della guarigione o della trasmutazione viene da una certezza che sboccia come realtà più potente di quella relativa alla sofferenza". Massimo Scaligero, "Meditazione e miracolo" ed. Mediterranee. © 2010 tutti i diritti riservati |