Progetti Svolti sul Parkinson
Da ottobre 2013 a maggio 2014 si è svolto presso la RSA Villa Elisa di Brescia il progetto
MEDICINA NON CONVENZIONALE PER IL PARKINSON: STUDIO INTEGRATO SUGLI EFFETTI DI TERAPIE COMBINATE, NON FARMACOLOGICHE, PER PERSONE CON MALATTIA DI PARKINSON
Puoi visionare qui tutto il progetto.
CLICCA QUI per la valutazione con il TRASMUDA TEST, dei benefici ottenuti dai pazienti
GRAFICI
MIGLIORAMENTO MEDIO DEGLI UOMINI GLOBALE
QMIGLIORAMENTO MEDIO DEGLI UOMINI NELLE DUE RILEVAZIONI
MIGLIORAMEMNTO MEDIO DELLE DONNE
PRESSO L'ISTITUTO GERIATRICO REDAELLI DI VIMODRONE (MILANO) SI ' SVOLTO DA APRILE A SETTEMBRE 2010 IL PROGETTO DI RIABILITAZIONE METODO TRASMUDA PER IL PARKINSON "DALLA RIABILITAZIONE NEURO-MOTORIA ALLA RIABILITAZIONE ESISTENZIALE"
Progetto di riabilitazione Bio-Psico-Spirituale metodo Trasmuda®
Per una descrizione più breve e più tecnica puoi leggere La danzaterapia metodo Trasmuda® nella riabilitazione della malattia di parkinson articolo pubblicato sulla rivista "I luoghi della cura",Anno IX numero 2 giugno 2011, rivista trimestrale organo ufficiale della SIGG (Società Italiana gerontologia e geriatria).
Il 13 aprile 2010 è iniziato un nuovo progetto rivolto in particolare a persone con morbo di Parkinson e a persone con disturbi neurologici. Gli incontri a cadenza settimanale si sono svolti da aprile a settembre 2010, 16 incontri totali di cui 2 sessioni di follow up che si sono tenute a settembre 2010 dopo la pausa estiva.
Questo progetto ha avuto come obiettivo la sperimentazione di un nuovo metodo riabilitativo (Trasmuda®) da affiancare alle altre terapie per la cura della malattia di Parkinson. Il progetto prevedeva infatti una preliminare ottimizzazione della terapia farmacologica e del programma di riabilitazione specifico individuale per ogni paziente.
Con Trasmuda® si poteva così valutare il valore aggiunto alle terapie tradizionali, sia su un piano neuromotorio che globale rispetto alla qualità della vita.
Nel corso della sperimentazione, accanto alla somministrazione e valutazione da parte del neurologo del test specifico di valutazione del malato di Parkinson UPDRS III (UNIFIED PARKINSON'S DISEASE RATING SCALE), è stato somministrato ai pazienti coinvolti il TRASMUDA® - TEST
Sono stati utilizzati inoltre altri test come il Mini Mental State Examination (MMSE) che valuta la compromissione cognitiva ed il Barthel Index, che valuta il livello di dipendenza funzionale nella disabilità.
Questa serie di test ha testimoniato l'efficacia di Trasmuda® nel trattamento delle malattie di origine neurologica e la validità del TRASMUDA® - TEST che ha mostrato risultati paralleli.
Il TRASMUDA® - TEST valuta il miglioramento nel tempo di una serie di item collegati alle qualità motorie e alla loro proiezione in ambito esistenziale, energetico e spirituale, ad esempio la fluidità e la sicurezza con cui il paziente si muove nello spazio e nella vita grazie anche ad una nuova consapevolezza corporea e al risveglio della coscienza interiore.
Con Trasmuda® infatti mente, corpo e spirito. sviluppano un’integrazione che si riflette sul piano funzionale, emozionale e cognitivo.
Per maggiori informazioni, puoi leggere tutto il Progetto
Nel mese di luglio 2010 si è concluso il primo ciclo di incontri del progetto "Trasmuda® per il Parkinson" ed è stata operata la seconda valutazione. (successiva alla prima, quella di ingresso).
Ecco i commenti di alcuni pazienti che vi hanno partecipato e di alcuni volontari.
commenti pazienti
Anna
Teodora
Alessandro
Augusta
commenti volontari
Altri pazienti hanno voluto esprimere il loro grazie alla dottoressa Righetti ma hanno chiesto che il loro messaggio rimanesse privato. Tutti hanno comunque espresso profonda soddisfazione e gratitudine.
Dal primo incontro sono state effettuale le valutazioni di ingresso nello studio dei pazienti, la seconda valutazione è stata condotta alla conclusione del primo ciclo di 14 incontri e la terza valutazione è stata quella di follow-up dopo la pausa estiva a distanza di due mesi dalla conclusione del primo ciclo.
A causa di ingressi ritardati, dimissioni anticipate o periodi di malattia che hanno colpito i pazienti durante i mesi dello studio risulta che nessuno di loro ha effettivamente partecipato a tutti i 16 incontri: si va da un massimo di 13 a un minimo di 5, per una media di circa 9 incontri partecipati per paziente.
Questo da un lato dimostra l’efficacia di Trasmuda® anche su brevi periodi di riabilitazione e dall’altro spiega la leggera flessione dei risultati ottenuti, rilevata in sede di follow up.
Si suppone che un periodo di almeno 16/20 incontri effettivi possa dare risultati più stabili, ma si ritiene anche che, data la cronicità e progressività della malattia, riproporre la riabilitazione meotodo Trasmuda® secondo cicli intervallati possa essere ancor più efficace nel trattamento dei sintomi di questa malattia.
Le valutazioni sono sempre state eseguite dal dott. Livio Bressan, neurologo specializzato nelle attività complementari e nella cura del Parkinson, e dalla dott.ssa Renata Righetti, terapista della riabilitazione psichiatrica e psicosociale e danzaterapeuta con approfondita esperienza in vari ambiti clinici e nel Parkinson, coadiuvata dalle sue allieve nell’utilizzo del TRASMUDA® - TEST.
Responsabile del progetto promosso dalla ASP Golgi-Redaelli è stato il dott. Antonino Frustaglia.
Un po’ di storia e una riflessione sull’esperienza fatta con il progetto Parkinson
Il progetto prevedeva una seconda tranche di incontri da settembre a dicembre 2010 che non è stato possibile effettuare; ecco come sono andate le cose...
In settembre 2010 gli incontri settimanali di riabilitazione tramite il metodo Trasmuda® sono ripresi, con grande gioia dei pazienti già inseriti prima e con i nuovi inserimenti proposti dal personale medico dei vari reparti, che aveva avuto modo di apprezzare i risultati raggiunti.
Dopo soli due incontri l’amministrazione comunica la mancata approvazione di questa seconda tranche del progetto.
La dott.ssa Righetti si è allora offerta di completarlo senza oneri economici per l’ente, nel rispetto dei pazienti coinvolti e del progetto scientifico.
L’amministrazione ordina comunque l’immediata sospensione del progetto nonostante l'assenza di costi per l'Istituto e le diverse lettere degli ammalati che sottolineano i benefici che traggono da questo lavoro e ne chiedono la continuazione.
I pazienti chiedono allora di poter incontrare l’amministrazione per un momento di dialogo e confronto su questa decisione che li riguarda ma l’amministrazione rifiuta loro questo incontro.
La motivazione addotta per la sospensione del progetto è il bisogno di verificarne la scientificità.
In realtà il progetto era sotto la diretta responsabilità del Direttore Sanitario dell’Istituto, Dott. Antonino Frustaglia, e del neurologo Dott. Livio Bressan.
Sono stati forniti subito all’amministrazione i dati raccolti dalla prima somministrazione dei diversi test, ma non sono nemmeno stati verificati dall'amministrazione che ha comunque deciso per la sopsensione del progetto...
Tutte le valutazioni, effettuate attraverso la somministrazine di test di valore clinico internazionale per il Parkinson, come l’ UPDRS III, a cui sono stati sottoposti i pazienti che hanno frequentato Trasmuda® tra aprile e luglio 2010 mostrano già una incredibile e importante efficacia del metodo Trasmuda®, ulteriormente confermata dal follow-up di settembre 2010.
Tali modificazioni positive nello stato di benessere complessivo dei pazienti sono state rilevate anche dal fisiatra interno che ha visitato in istituto i pazienti senza sapere della loro frequenza a questo nuovo tipo di riabilitazione.
I miglioramenti rilevati riguardano diverse aree funzionali della persona ed in particolare l’area neuromotoria, quella psicologico-esistenziale e quella cognitiva.
Proprio alla luce di questi risultati la dott.ssa Righetti ha quindi ipotizzato un analogo progetto dedicato all’Alzheimer, considerati i notevoli miglioramenti ottenuti anche sul piano cognitivo, che avrebbe voluto sottoporre all'amministrazione dell'istituto geriatrico ASP Golgi-Redaelli, che vanta al suo interno un nucleo Alzheimer, ma vista la risposta ricevuta rispetto al progetto Parkinson, ha ritenuto di rivolgere altrove sua proposta per la cura delle demenze.
La motivazione vera per l’interruzione del progetto Parkinson-Trasmuda® 2010 non è stata mai chiarita, ma sicuramente sta in ambiti diversi dalla cura del paziente e dalla apertura verso una valutazione scientifica di possibilità innovative.
Il progetto svolto all'Istituto Redaelli, pur se concluso solo nella sua prima parte, ha messo in luce come Trasmuda® già applicata nell'ambito della riabilitazione e della formazione operatori, può essere valutata scientificamente, grazie alla precisione del metodo.
Si ringrazia comunque l’istituto geriatrico ASP Golgi Redaelli di Vimodrone (MI) per aver reso possibile questa prima parte di sperimentazione;
il neurologo Livio Bressan anche per aver permesso, già nel 2008, l’inserimento delle allieve tirocinanti della scuola triennale di formazione per "COUNSELOR ESISTENZIALE A MEDIAZIONE CORPOREA - METODO Trasmuda®";
si ringrazia in particolare il direttore sanitario Dott. Antonino Frustaglia per avere intuito attraverso il tirocinio delle allieve e la lettura del libro "Trasmuda, Danza, mudra e benessere" (ed. Xenia) una possibilità nuova per i suoi pazienti e aver quindi proposto la realizzazione di questo progetto con fiducia, con quel fiuto e desiderio di ricerca che caratterizzano le persone di valore;
si ringraziano anche i volontari dell'Istituto Redaelli e della scuola Trasmuda® per l’amore e la costanza con cui hanno contribuito al progetto, aiutando i pazienti ogni martedì mattina e svolgendo molti compiti organizzativi fondamentali per il buon andamento del progetto, attuato in integrazione con le abituali attività dell’Istituto.
Si possono leggere le lettere e i commenti dei pazienti raccolti in seguito alla sospensione del progetto:
gruppo
Vincenza
Alessia
Aurelio
Augusta
Mariaantonietta
Maurizio
Cesare
Alessandro
Augusta
Anche alcuni medici che hanno partecipato alla realizzazione del progetto hanno voluto esprimere il loro punto di vista. Riportiamo in particolare gli appunti del dott. Livio Bressan, neurologo che ha seguito il progetto somministrando ai pazienti le scale di valutazione neurologiche in ingresso e al termine del primo cilco di incontri, e della dott.ssa Celia Albanese che ha inviato diversi pazienti ricoverati nel reparto da lei gestito e ha partecipato in prima persona a diversi incontri di Trasmuda®.
Nella pagina stampa, sezione "gli articoli", si possono trovare gli articoli relativi a questa vicenda apparsi all’epoca sulla stampa locale mentre nella sezione "pubblicazioni scientifiche" sono esposti i risultati dei test scientifici somministrati ai pazienti che hanno partecipato al progetto "Trasmuda® per il Parkinson
PROGETTO CONDOTTO DALLE DOTT.SA VALERIA SALSI E RITA ROMANI - GENNAIO/GIUGNO 2010
A seguito degli ottimi risultati delle tirocinanti nasce nel Gennaio 2010 il progetto condotto sempre secondo il metodo Trasmuda®, dalle ormai diplomate Dr.ssa Valeria Salsi e Dr.ssa Rita Romano. Il progetto si è realizzato con una sessione di 2 ore settimanali fino a giugno 2010, svolta ogni sabato mattina in concomitanza delle altre attività del progetto "Rieducazione Parkinson" già presente all'interno dell'Istituto e diretto dal neurologo dott. Livio Bressan, con la supervisione del Direttore Sanitario, dott. Antonino Frustaglia
PROGETTO CONDOTTO DALLA Dott.ssa VALERIA SALSI - MARZO/GIUGNO 2010
Da marzo 2010 presso la RSA Martinelli è stato istituito un nucleo riabilitativo per la malattia di Parkinson dove vengono sperimentate tecniche della medicina complementare. Il progetto diretto dal dott. Livio Bressan, prevede interventi mirati per la riabilitazione nel Parkinson con la ritmo terapia, la musicoterapia, l’arte terapia, lo shiatsu e la danza terapia secondo il Metodo Trasmuda® della dottoressa Renata Righetti.
Il gruppo attivato presso questa struttura è condotto dalla dottoressa Valeria Salsi
GRUPPO DI RIEDUCAZIONE – METODO TRASMUDA® - OTTOBREA 2008 / DICEMBRE 2009 condotto dalle TIROCINANTI DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE PER COUNSELOR A MEDIAZIONE CORPOREA METODO TRASMUDA® E OPERATORE TRASMUDA® BIO-PSICO-SPIRITUALE DOTT.SSA VALERIA SALSI E DOTT.SSA RITA ROMANO
A ottobre 2008 a seguito della convenzione di tirocinio stipulata fra la Scuola per "Counselor esistenziale a mediazione corporea - metodo Trasmuda®" dell’Associazione Trasmuda® e Dintorni e l’Istituto Geriatrico Golgi Redaelli, il metodo Trasmuda® si inserisce nel progetto "Rieducazione Parkinson" presente all'interno dell'Istituto e diretto dal neurologo Livio Bressan.
Le tirocinanti della scuola Trasmuda®, supervisionate dalla dott.ssa Renata Righetti, conducono fino a dicembre 2009, un gruppo settimanale di attività, secondo il metodo Trasmuda®, dedicato a pazienti con malattia di Parkinson avanzata, spesso abbinata a grave demenza e/o gravi compromissioni della deambulazione. L’attività si è svolta ogni sabato mattina per favorire l’integrazione del progetto Trasmuda® con le altre attività già attivate per il progetto "Rieducazione Parkinson" (arte terapia, musicoterapia, cantoterapia, ecc.).
Il progetto aveva come obiettivo l’utilizzo del metodo Trasmuda®, che pone particolare attenzione all’aspetto esistenziale del malato, come nuovo metodo riabilitativo, da affiancare alle altre terapie per la rieducazione motoria di persone in difficoltà.
Le diplomande della scuola triennale per "Counselor esistenziale a mediazione corporea - metodo Trasmuda®", si sono distinte per serietà, capacità, elevato grado di umanità e utilizzo di un metodo efficace come Trasmuda®.
Per approfondimenti, puoi vedere uno stralcio della tesi della dott.ssa Valeria Salsi per il diploma presso la scuola suddetta o leggere l'articolo "Nuove strategie rieducative per la persona con Parkinson" pubblicato su "I luoghi della cura" n. 1 2010
VALIDAZIONE TRASMUDA® - TEST
Durante tutti e 3 i progetti, grazie al supporto e per volontà dell’equipe medica dell’Istituto Redaelli e dei volontari della scuola per "Counselor esistenziale a mediazione corporea - metodo Trasmuda®", è stata condotta la validazione del TRASMUDA® - TEST un Metodo di valutazione sperimentale che, affiancando altri test già noti in ambito medico-scientifico, consente un ampliamento della lettura dello stato di benessere del paziente dal piano motorio al piano esistenziale, energetico e spirituale.
Il test sperimentale, che è stato compilato in modo ampio e dettagliato per la valutazione di diversi tipi di utenti, è stato utilizzato, in questo caso specifico e per questo tipo di utenza, con diversi adattamenti.
PROGETTO DI CONDUZIONE CONDOTTO DA STEFANIA MASINI - MARZO - MAGGIO 2009
Rivolto ai bambini della scuola dell'infanzia condotto con il metodo Trasmuda®. Il progetto si è svolto presso la scuola dell'infanzia: La bacchetta magica di pasturana" nel comune di Novi Ligure (AL). Il corso ha avuto 8 ore frontali settimanali da marzo a maggio 2009 per un totale di 8 settimane. Sotto la supervisione della docente Dott.sa Renata Righetti.
Progetto di Tirocinio (doc1)
da bruco a farfalla (doc2)
PROGETTO DI CONDUZIONE VALIDO COME TIROCINIO Di Andrea Elia Gazzi
PERCORSO DI DANZATERAPIA SECONDO IL METODO “TRASMUDA” RIVOLTO AGLI UTENTI DELLE 2 STRUTTURE DI “PRONTA ACCOGLIENZA” PER TOSSICODIPENDENTI E ALCOLDIPENDENTI DELLA FONDAZIONE “PROGETTO ARCA”
Gli utenti presenti in questi due servizi sono dediti a vari tipi di dipendenza. Percorso di 12 incontri
Progetto di tirocinio integrale
PROGETTO DI CONDUZIONE VALIDO COME TIROCINIO Di Elena Barluzzi con la supervisione della Dott.sa Renata Righetti
PERCORSO DI DANZATERAPIA E MEDITAZIONE SECONDO IL METODO “TRASMUDA” ® RIVOLTO AGLI UTENTI DEL CENTRO DIURNO DELLA AZIENDA OSPEDALIERA DI TREVIGLIO DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE
Brevi sintesi di quanto riportato dagli utenti del corso durante le condivisioni degli 8 incontri fino ad ora effettuati
© 2010 tutti i diritti riservati